Il parcheggio

stanca e cattiva l'altra sera sono rimasta sola in ufficio. Vestivo un abito beige con camicia azzurra e cravatta scura. Mi sono spogliata mentre guardavo video su xhamster e così, nuda ed eccitata, mi sono masturbata dolcemente senza venire. Mi sono infilata le mie preziose autoreggenti con balza in pizzo, le mie mutandine di raso nero, ho preso la mia parrucca bionda e con lunghi boccoli che scendono fino alle spalle e la mia mascherina che copre il volto lasciando intravedere solo i miei splendidi occhi blu circondati da lunghe ciglia molto femminili e le mie labbra avide e carnose.
Ho indossato il mio vestitino blu scuro che arriva sopra il ginocchio e le mie decollete rosse aperte davanti. Ho sceso lentamente le scale e fluttuando sui miei tacchi, ancora incredibilmente eccitata, sono scesa nei box e mi sono messa alla guida della mia auto.
Fuori era già buio e, guidando en femme, ho raggiunto il parcheggio dove so che si ritrovano gruppi di omosessuali e, qualche volta, anche delle sorelline.
Quando ho parcheggiato c'era solo una macchina ferma ed al suo interno un signore di mezza età che cercava di indurire il suo sesso.
Mi sono parata davanti alla sua portiera e l'ho invitato a scendere.
Gli ho ordinato di spogliarsi e di inginocchiarsi davanti a me, mentre mi toccavo da sopra la gonna.
Gli ho ingiunto di masturbarsi mentre baciava le mie scarpe, ordinandogli di fare attenzione a non macchiarle con la sua stupida saliva.
Nel mentre sono arrivate altre due macchine che si sono messe davanti a noi e ci hanno illuminato con gli abbaglianti.
Ho fatto segno ad entrambi i conducenti di scendere e di unirsi a noi.
Il primo l'ha fatto senza esitare con i pantaloni aperti ed il cazzo in mano. L'ho fatto spogliare e l'ho invitato ad inginocchiarsi anch'egli.
Il secondo conducente invece, più timido, si teneva a distanza ed osservava noi tre in quella posizione, io in piedi e i due vermi inginocchiati, illuminati dai fari.
Gli ho detto di avvicinarsi. Aveva un bellissimo membro e ormai in preda ad una libido incontrollabile, l'ho preso in mano e l'ho masturbato mentre entrambi guardavamo i due schiavi inginocchiati e nudi che si toccavano mentre baciavano le mie scarpe, i miei tacchi e accarezzavano le mie gambe.
A quel punto ho chiesto a tutti di alzarsi e a turno ho preso tra le mani i loro membri, masturbandone due per volta con le mie mani.
Stanca dei tre insulsi vermi li ho fatti inginocchiare ancora e ho ordinato loro di schizzare il loro stupido seme sull'asfalto.
Mi hanno accontentata senza proteste e solo a quel punto ho alzato la gonna e mi sono finalmente lasciata andare ad uno splendido orgasmo sui loro insulsi volti.
Mi sono sistemata le mutandine, ho leccato le mie dita ancora umide del mio nettare e sono risalita in macchina lasciandoli così, inginocchiati nel mezzo del parcheggio, a contendersi il mio sperma.
E' stata una splendida serata.